Sabato 16 marzo ore 21.00
Tiziana Foschi e Antonio Pisu
Lettere di oppio
Una storia che fa divertire, appassionare e dividere, parlando di dinamiche tra esseri umani eterne nel tempo.
1860: il Regno Unito, a causa delle dispute commerciali per l’oppio, è in guerra con la Cina da diciotto anni. A Londra Margaret Wellington attende con ansia, da diversi anni, il ritorno dal fronte del marito George.
A farle compagnia, nelle sue lunghe giornate di attesa e false speranze, è Thomas, un giovane, cinico ma fidato maggiordomo, il cui compito è quello di rassicurare costantemente Margaret, leggendo e interpretando la corrispondenza del marito in guerra. Quello che la signora Wellington ignora è che il marito è deceduto, ma Thomas, per paura di perdere il lavoro, le legge delle finte lettere scritte da lui stesso.
I pensieri dei due protagonisti si sfidano, instaurando un rapporto intimo, divertente ma soprattutto profondo.