Doppia replica:
venerdì 10 febbraio ore 21.00 e sabato 11 febbraio ore 21.00
Grazia Scucimarra in
Sono una donna laceroconfusa
di Grazia Scuccimarra
Giunti al giro di boa di un percorso di teatro comico lungo trentotto anni, sembra logico avvertire il bisogno di fermarsi e di fare i conti. In fondo, in modo satirico e pungente, diretto e ironico, gli spettacoli della Scuccimarra hanno sempre trattato degli avvenimenti che via via hanno segnato la nostra società: quasi un teatro-cronaca, ma con l’intento di curiosare, divertendosi a coglierne i paradossi.
Di qui l’esigenza di guardare, con gli occhi di oggi, alla lunga strada già fatta per darsi torto o ragione e per verificare con quale e quanto anticipo, di volta in volta, lei abbia segnalato i fenomeni di costume e le variazioni nei rapporti sociali, sentimentali, professionali, politici.
E allora divertiamoci insieme a vedere a che punto siamo, vediamo chi eravamo e chi siamo oggi, vediamo se quello che la Scuccimarra diceva, indietro negli anni, con arguzia, rabbia e ardore, è ancora valido o se è stato superato dagli eventi: un’allegra e irriverente gimcana tra passato e presente, tra satira e tenerezza, tra ricordi e attualità